L'attuale normativa in vigore in Italia prevede che, per le cessioni di prodotti agricoli e ittici effettuate dai produttori agricoli, la detrazione IVA relativa alle fatture di acquisto sia calcolata in misura forfettaria come risultato dell'applicazione, all'ammontare imponibile delle cessioni dei soli prodotti agricoli, di percentuali di compensazione stabilite per gruppi di prodotti.
Esistono tre regimi di IVA agricola:
- il regime di Esonero, con l'esonero da tutti gli oneri documentali compresa la dichiarazione annuale;
- il regime Semplificato, che prevede l'esonero dalle liquidazioni periodiche e relativi versamenti, ma l'obbligo della dichiarazione annuale;
- il regime Speciale, che prevede i normali adempimenti IVA, dove l'IVA detraibile si calcola applicando delle percentuali di compensazione sull’IVA Vendite.
Nel regime speciale le fatture di Acquisto si devono registrare normalmente, con le aliquota indicate dai fornitori, ma con codici di IVA indetraibile.
Per calcolare l’IVA da versare a fine mese occorre detrarre dall’IVA relativa alle vendite di prodotti agricoli una percentuale dell’IVA vendite stessa, che dipende dal tipo di prodotto agricolo venduto.
Esempio:
Vendita uova per euro 500 con IVA 10% = 50 euro di IVA debito.
Vendita attrezzatura per euro 5000 con IVA al 20% = 1000 di IVA a debito
Acquisto di materiale agricolo per euro 1000 con IVA al 10% = 100 euro di IVA NON detraibile.
A fine mese l’IVA detraibile è data dalla percentuale di compensazione prevista per le uova (9%) applicata all’imponibile delle vendite dei soli prodotti agricoli (500): 9% di 500 = 45 euro.
L'IVA da versare è data quindi da 1000 (IVA vendite normale) + 50 (IVA vendite uova) - 45 (detrazione per IVA agricola) = 1005
L'IVA agricola in Mago4
Il programma gestisce il solo regime speciale.
Il regime speciale IVA agricola si può attivare per ogni anno solare all'interno della scheda IVA dell'anagrafica Azienda.
Per poter applicare percentuali di compensazioni differenti a seconda del prodotto agricolo venduto, occorre specificare la % detrazione IVA Agricola all'interno dei Codici IVA utilizzati.
N.B. In presenza di prodotti agricoli diversi soggetti ad una stessa aliquota IVA, per i quali però sono previste percentuali di compensazioni differenti, occorre censire più codici IVA con aliquota IVA uguale, ma con percentuali di detrazione IVA agricola diverse.
Ad esempio, se si vendono suini e bovini, soggetti entrambi all'aliquota IVA del 10%, si dovranno utilizzare due codici IVA diversi, questo perché suini e bovini hanno una percentuale di compensazione diversa.
Per le vendite di prodotti non agricoli si deve usare un codice IVA con una percentuale di compensazione a zero.
Poiché l'IVA detraibile si calcola in sede di liquidazione IVA, applicando tali percentuali di compensazione, le fatture ricevute relative a prodotti agricoli dovranno essere registrate con un codice IVA non detraibile come nell’esempio seguente:
I Riepiloghi Generali Registri IVA
L'importo detraibile di IVA agricola viene calcolato direttamente nella Liquidazione IVA ed esposto negli Ulteriori Debiti/Crediti.
All'imponibile delle vendite, suddiviso per codice IVA, viene applicata la percentuale di compensazione prevista nei singoli codici IVA. La somma di tutti gli importi ottenuti è la detrazione per IVA agricola.
Sia la descrizione che l'importo sono modificabili dall'utente.
Di seguito un esempio del risultato del prospetto di Liquidazione IVA:
Per la quadratura contabile tra gli importi IVA e i saldi di bilancio, l'importo di iva detraibile deve essere registrato in contabilità manualmente, tramite un movimento contabile puro del tipo Dare di IVA a credito e Avere di Costi.