Determinazione del costo orario sulla base del calendario a fini analitici
E’ stata estesa la procedura di generazione dei movimenti analitici delle risorse umane per gestire quei contesti in cui il timesheet dei dipendenti per le commesse non copre completamente il mese di competenza.
In contesti di questo tipo infatti RU ripartisce i costi effettivi delle buste paga presenti nella contabilità generale (importabili in automatico da TeamSystem e HRZuchetti) in proporzione alla ore di lavoro dichiarate o firmate sulle commesse.
Se la firma delle presenze non è puntuale ovvero non vengono gestiti tutti i giustificativi giornalieri oppure se le ore di lavoro derivano dal modulo “Ordini di Lavoro” la ripartizione spalmerebbe i costi mensili della matricola sulle poche commesse firmate, determinando un costo assai diverso dalla realtà sulla commessa.
Il nuovo algoritmo, in presenza del flag indicato in anagrafica della matricola
È in grado di determinare il costo medio orario mensile di una matricola dividendo tutti i costi da prima nota paghe per le ore di lavoro convenzionali del mese (determinati puntualmente in base al calendario associato alla matricola).
Una volta determinato il costo orario medio mensile della matricola, esso viene utilizzato per il costo di commessa della procedura di generazione movimenti analitici di Risorse Umane solo proporzionalmente alle ore di lavoro dichiarate sulle commesse effettivamente timbrate.
Tutte le differenze mensili, ovvero il residuo di costi non ripartiti sulle commesse viene invece ripartito seguendo il modello di ripartizione anagrafico della matricola indicato in tabella.
Come risultato finale si ottiene che i costi della matricola di prima nota sono interamente ripartiti su tutte le commesse: una parte proporzionalmente alle ore effettivamente dichiarate o timbrate, la restante parte in base al modello di ripartizione.
E’ ovvio che il totale dei costi di prima nota della matricola rimane pertanto quadrato con la contabilità analitica.