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Shopping online, ecco il decalogo della Polizia postale per evitare le truffe online

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Shopping online, ecco il decalogo della Polizia postale per evitare le truffe online

Un decalogo di consigli contro le truffe online, da consultare liberamente sul sito della Polizia di Stato, sul portale del Commissariato e sulle relative pagine Facebook e Twitter. È questo il regalo che che l’Autorità fa a milioni di consumatori in occasione delle festività natalizie, il periodo più denso dell’anno per quanto riguarda l’utilizzo dei sistemi di pagamento digitale e, di conseguenza, dei rischi in cui possono incorrere gli utenti meno esperti. Ecco i comportamenti da adottare per acquistare online in tutta sicurezza

1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati

Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali

In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. È consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali Trust e Verified / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

3. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio

Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

4. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i feedback pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime: le voci su un sito truffaldino circolano velocemente online.

5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online

Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le App ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.

6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili

Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, Pin o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.

7. Non cadere nella rete del phishing e dello smishing

Il fenomeno dei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola è sempre più diffuso. Questi criminali sfruttano meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riuscendo così a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.

8. Un annuncio ben strutturato è di solito più affidabile

Occorre leggere attentamente l’annuncio prima di rispondere: se sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non bisogna esitare a chiederne altre al venditore Se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, meglio cercare in rete e scoprire se sono state copiate da altri siti.

9. Non sempre ci si trova di fronte a un buon affare

Meglio anche diffidare di un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare: accertarsi che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato.

10. Non fidarsi

Dubitare di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue ma anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

Fonte: Corrierecomunicazioni.it

| Categoria: Sicurezza, Web, Privacy, E-Commerce, Mobile Commerce, Società | Tags: shopping online, truffe, acquisti online | Visite: (1016)
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